Cisterna

18 maggio 2010

Colletti bianchi

Autoritratto durante l'attività di stiratura
Dietro un grande uomo c'è sempre una grande donna.

Si vedrà. Intanto, in attesa di diventare un grande uomo, le camicie me le stiro da solo.
Solo le camicie. Il resto lo uso stropicciato, che tanto sono veramente negato a stirare. A volte mi faccio tenerezza da solo. Mi guardo allo specchio e sembro un barbone pulito. Un barbone pulito che indossa una camicia con pieghe profondissime.
Sì. Quella è una delle mie specialità nella stiratura: so fissare in modo indelebile la stropicciatura. Sembra ricamata. Impressa a fuoco.
In effetti quando stiro, per me i casi possibili sono 2.
Il primo è la già citata piega impressa a fuoco. Non mi capacito. Stendo con cura la camicia sull'asse. La accarezzo dolcemente per stenderla. Le passo sopra il ferro da stiro, e al suo passaggio magicamente fiorisce una piega indelebile. E' un fenomeno per me incredibile e inspiegabile. Le prime volte guardavo stupito la piastra del ferro da stiro alla ricerca di ciò che generava le pieghe. Ora invece mi sono rassegnato: attendo il giorno in cui uno stilista lancerà la moda delle stropicciature impresse a fuoco. Farò un figurone! Sarò il migliore.
Il secondo caso possibile è la stiratura a tempo. In pratica la camicia è perfetta e liscia. Ma l'effetto dura un quarto d'ora. Poi la stoffa riprende la stropicciatura originale. Credo che dovrei donare un po' delle mie camicie ai ricercatori nell'ambito dei materiali a memoria di forma.
Che materiale a memoria di forma cercate? Datemelo, io gli do un colpo di ferro da stiro et voilà!
Migliorare con la stiratura per me è impossibile: nonostante il mio impegno, e i molti tentativi, non miglioro.
A volte fisso affascinato chi stira. Cerco di carpirne i segreti. Boh. Non funziona. Con me le stesse cose semplicemente non funzionano.
In principio pensavo fosse un problema di qualità del ferro da stiro. Poi ho sospettato l'asse. Ora inizio a sospettare seriamente del mondo degli stilisti. Cosa aspettano a lanciare le camicie con pieghe impresse a fuoco?!

6 Comments:

  • pur essendo una grande donna (o una donna grande, it's the same) lo ammetto: pure io non so stirare. Meno male che non ci siamo fidanzati! :)

    By Blogger poison, at 12:00 PM  

  • ...porca miseria che trio. Sembra quasi che stirare bene sia una attività soprannaturale.
    Tu, poison.dee, hai fatto cadere il mio baluardo di speranza in una donna stiratrice provetta :-)
    A proposito, se anche voi avete il problema delle pieghe impresse a fuoco, credo potremmo iniziare una attività di lobby verso gli stilisti. Ci state?

    PS: Grazie mille R_o_B per il tuo complimento. E' la benzina che tiene acceso il motore di Cisternae.

    By Blogger Roberto, at 3:19 PM  

  • Avevo lo stesso problema, tanto che avevo smesso di indossare camicie.
    WonderGabriella è un fenomeno, visto che siete in 3 potremmo organizzare un corso, voi portate ferro asse e camicie. Sperando che gli stilisti non introducano mai la moda delle pieghe impresse a fuoco.

    By Blogger Unknown, at 10:01 AM  

  • ehm....so che sei modaiolissimo...ma..ti sei perso il plissé! sì...le pieghe impresse a fuoco, malheureusement, esistono già...dagli anni '30...per le stoffe si chiama "plissè"...ma c'è anche per i capelli...qualora l'argomento ti interessasse...vai di blog sul frisè! ;)

    By Anonymous Anonimo, at 11:39 AM  

  • Io sono pratico... Ho risolto il problema alla radice, non indosso camicie...
    Mi fa tornare in mente la storiella degli astronauti americani alle prese con la biro a gravità zero... i russi usavano la matita!
    Così, invece di usare la camicia, ho risolto girando a petto nudo con in mano una matita. Non si sa mai...

    By Anonymous SenZaago, at 4:22 AM  

  • Ti stimo fratello!!!!forse il problema è che non sono una grande donna o forse semplicemente a stirare faccio schifo.... pitoff ne sa qualcosa!!!!!!!

    By Anonymous Chiara, at 4:52 PM  

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