Cisterna

12 settembre 2006

Gabibbo TVB

La TV italiana è allo sbando. E' oggettivo. Spettacolo televisivo è un termine che non si usa più: è diventato un ossimoro. La TV è l'elettrodomestico acceso di default, e mi sembra che i produttori televisivi ne approfittino un po troppo. In mezzo a tutta la merda che anima l'altro lato dell schermo esiste però una meravigliosa eccezione. Un baluardo. Il Gabibbo. Che eroe figo. L'unico personaggio televisivo che non si prende sul serio. Vaga sullo schermo vestito come un coglione, e non se ne cura. Scherza, ride. E' amico di tutti e non se la prende mai. Oltretutto è anche il personaggio più serio e professionale. Mai fuori posto. Mai un eccesso. Mai un articolo che lo riguardi sui giornali di gossip. Mai ad una festa esclusiva snob. Mai ad un reality resuscita-VIP (in questo caso inteso nell'accezione di Very Impressive Pezzents). Mai una patetica apparizione di auto-promozione presso altri programmi.
Porca miseria, questo sì che è un personaggio contro corrente. Un rivoluzionario.
Se lo confronto con un qualsiasi altro personaggio televisiovo attuale, il Gabibbo è due spanne sopra. Un fulgido esempio. Un modello.
Eppure inspiegabilmente i modelli mediamente più emulati sono i personaggi più vacui che la TV propone. Quelli che non sanno fare un cazzo, e che si atteggiano come se fossero l'espressione massima della bellezza che può essere rappresentata su di un tubo catodico. E' sintomatico.
Ma mentre gli altri passano, lui resta. Sì, il Gabibbo secondo me è proprio figo! Ed in una sorta di guerra santa ho deciso che prima o poi assalterò una di quelle orde di mentecatti che emulano i vari tronisti di sto cazzo della De Filippi. A suon di minacce e percosse li obbligherò ad emulare chi veramente merita di esserlo. Il Gabibbo. Già vedo un mondo popolato di ragazzi vestiti da flaccido globulo rosso. Un paradiso. Io ci sarò. Voglio esserci, e voglio stringere la mano al mio eroe personale. Al fulgido modello del vivere serenamente. A Mister easy life: il Gabibbo!